Uguale raggio mi chiude
in un centro di buio,
ed è vano ch'io evada.
Talvolta un bambino vi canta
non mio; breve è lo spazio
e d'angeli morti sorride.
Mi rompe. Ed è amore alla terra
ch'è buona se pure vi rombano abissi
di acque, di stelle, di luce;
se pure aspetta, deserto paradiso,
il suo dio d'anima e di pietra.