Sovente una riviera
raggia d'astri solenni,
bugni di zolfo sul mio capo
dondolano.
Tempo d'api: e il miele
è nella mia gola
fresca di suono ancora.
Un corvo, di meriggio gira
su arenarie bige.
Arie dilette: cui quiete di sole
insegna morte, e notte
parole di sabbia,
di patria perduta.